ABBONAMENTI A "FARE
VELA".
Devo chiedere scusa agli
amici della Classe FJ per i contrattempi ed i disguidi avuti lo scorso anno con
la Rivista che ci ospita.
Purtroppo la data
dell'abbonamento era prevista in scadenza per il mese di Maggio ma il mancato
ricevimento della quota di rinnovo da parte dell'Ufficio Commerciale della
Rivista in aggiunta ad altri contrattempi ha provocato un rinvio delle
spedizioni sino al numero di Ottobre.
Naturalmente l'abbonamento
rinnovato terminerà con il numero di Ottobre 1999.
Terminerà invece con il
mese di Maggio 1999 la collaborazione con la nostra Classe, poiché i crescenti
costi della Rivista, con il conseguente aumento del costo dello spazio messo
gentilmente a disposizione per molti anni, non ci permettono di continuare
oltre.
Approfitto del discorso per
chiedere agli Amici che già non avessero provveduto, di contribuire a ricoprire
la cifra anticipata lo scorso anno dalla Segreteria di Classe pagando la
propria quota di abbonamento che rimane sempre di 45.000 lire.
Il versamento dovrà essere
effettuato sul C.C. Postale n° 12246187 intestato a LACQUA GIANFRANCO , via
PASSERELLA , 1 , 18039 VENTIMIGLIA (IM).
A PROPOSITO DI OTTOBRE !
E anche a proposito di
contrattempi e di incomprensioni!
Sul numero di Ottobre 98
della Rivista è apparso l'articolo relativo al Campionato Italiano della nostra
Classe ospitato dal Circolo Nautico Brenzone sul Lago di Garda ai primi di
Settembre, ebbene quell'articolo ha suscitato malumori e rimostranze da parte
di alcuni Amici.
Ora, sono doverose alcune
spiegazioni: a causa dei tempi tecnici della Rivista, l'articolo da pubblicare
deve essere inviato entro il giorno 25 del mese precedente la composizione o al
più tardi entro i primi giorni del mese della composizione se per l'invio è
utilizzata la posta elettronica che non richiede la copiatura del testo (perciò
almeno 40 giorni prima della comparsa nelle edicole).
Questa precisazione per
dire che terminando il Campionato Italiano il giorno 3 Settembre era obbligo
scrivere l'articolo ed inviarlo per posta elettronica la sera stessa o al più
tardi il giorno seguente, incombenza lasciata al sola persona in grado di
effettuare il tutto nel breve tempo a disposizione, la signora Emi,
proprietaria di FJ e partecipante al Campionato.
Il compito è stato assolto
dall'incaricata con capacità e puntualità, e qui devo ringraziare pubblicamente
Emi per l'aiuto dato, riportando da buon "reporter" i fatti vissuti
in prima persona e le notizie ascoltate a terra. Naturalmente a terra si
possono ascoltare racconti di fatti accaduti e non vissuti in prima persona,
fatti che possono essere visti sempre in molte maniere.
Chiedo scusa a chi può essersi
riconosciuto nei fatti riportati, primi il Club e Claudio, che ringraziamo
ancora per il loro impegno e per l'ospitalità.
Il Club è stato accusato
per aver fatto disputare sei prove in due giorni (e con il Club il presidente
di Giuria) ma i fatti dei giorni successivi hanno dato loro ragione: infatti
tutto il Nord Italia è stato colpito da nubifragi ed alluvioni portati da una
grossa perturbazione che per fortuna è arrivata con due giorni di ritardo.
Claudio invece, per il
fatto di essere proprietario di due FJ in regata, è stato incolpato di
"gioco di squadra", personalmente ho in "dotazione" tre FJ
e quando posso due li presto ad amici, come me anche altri hanno spesso più
scafi di proprietà in regata e mai nessuno si è sentito accusare, anzi…. Tra le
altre cose bisogna dire che nella mia breve esperienza di regata non sono mai
riuscito a fare, o veder mettere in atto, gioco di squadra. La marcatura
stretta in regata non può essere considerata gioco di squadra..
In tutti i casi sentire un
po’ di animosità tra gli amici è sintomo di vitalità ed è una cosa che aiuta a
tirare avanti e rende roseo il futuro.
Un buffetto sulla guancia
ai birichini ed una forte stretta di mano a tutti con l'augurio di "Buon
Vento"!.
Franco LACQUA